Timmy "il rosso" Il mio Faak 2012

per gentile concessione di BIKERS LIFE

Giovedi pomeriggio appuntamento a San Daniele per una puntatina al Faak am see con gli amici “Furlans cul Davidson”. Una sistemata alla vecchia Sportster e via on the road. Non so bene chi ci sarà, così quando assieme agli altri “sento” arrivare i ferri di Arli e Loris, è un'emozione unica. Da ormai molti anni non si facevano vivi, causa moto in disordine e poche finanze per aggiustarle. Vedere quei due sui loro vecchi chopper è come fare un nostalgico salto indietro nel tempo. Chissà come hanno fatto per rescuscitarli (Arli ha un Shovel del '70 e Loris un Knuck del '42). Appena parcheggiano, un imbarazzante puzzo di bruciato lascia presagire il peggio, ma si va lo stesso. Io sto dietro perchè voglio godermi la compagnia e non perdermi nulla di tutto quello che succederà nel gruppetto. Infatti poco dopo Dogna un gran fumo annuncia l'inevitabile! E' come in un dejà vù: eccoci lì sul bordo della Pontebbana con chiavi, pinze, cavi, etc. etc.. E giù battute, prese per il sedere, risate e chissenefrega del faak... Intanto passano finti harleysti a frotte e ci danno di clacson sulle loro Electra nuove e luccicanti. Nessuno si ferma, vadano pure, che ne sanno loro... Purtroppo il guaio stavolta è serio: grippaggio del Shovel di Arly e non c'è possibilità per rimediare al volo sulla strada come tante volte in passato. Poi le trattative con un vecchietto del posto perchè ci custodisca la moto e ancora risate, bevute e tante storie di viaggi interrotti e avventure sempre dimezzate e piene di guai, ma che avventure! Si, poi al Faak ci siamo arrivati lo stesso, ma solo per constatare, se ancora non bastasse, la degenerazione del vecchio raduno: una ormai inarrestabile e squallida deriva mercificatoria, che peccato!

Timmy (el ros)

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